Corallo marino Sango: deacidificato, con calcio naturale e altri 73 minerali

Oltre al calcio, il corallo marino Sango fornisce ulteriori 73 minerali e oligoelementi in forma naturale e facilmente assorbibili. È in grado di compensare le carenze di calcio e magnesio, ridurre l'acidosi nel corpo e, insieme alla vitamina D e K, prevenire l'osteoporosi.

Il calcio è uno dei minerali più importanti nell'organismo ed è particolarmente importante per la struttura di ossa e denti forti.

La polvere estratta dal corallo marino macinato è anche conosciuta come Sango Coral Calcium o calcio di corallo. Questa polvere è particolarmente ricca di calcio e magnesio in un rapporto 2:1. A differenza del calcio convenzionale, il calcio di corallo è ionizzato e ciò consente al corpo di assorbirlo nel migliore dei modi.

Polvere di corallo marino Sango: di cosa si tratta?

• polvere fine macinata, estratta da coralli fossili
• è ricca di calcio e magnesio naturali in un rapporto 2:1
• contiene un totale di 74 minerali e oligoelementi
• aiuta a ridurre l'acidità nel corpo
• è un integratore alimentare del tutto naturale

I benefici del corallo marino Sango

La polvere di corallo marino Sango va sciolta in acqua oppure assunta sotto forma di capsule. Contiene perlopiù calcio organico e naturale, già in natura ionizzato. Questo gli consente di penetrare nel migliore dei modi nelle cellule e di avere effetti positivi sull'equilibrio minerale del corpo.

Se, col passare degli anni, l'organismo non dispone di adeguate riserve di minerali e oligoelementi a causa di un'alimentazione scorretta, l'organismo va incontro ad uno stato di iperacidità. Le conseguenze sono un rapido invecchiamento delle cellule ed un metabolismo alterato.

Attraverso l'apporto di calcio, viene ripristinato l'equilibrio acido-base, con un conseguente miglioramento del benessere generale.

Il corallo marino Sango è particolarmente indicato nei seguenti casi:

• per la prevenzione dell'osteoporosi
• per favorire la crescita negli adolescenti e anche nei bambini
• in caso di disturbi dentali
• in caso di metabolismo alterato
• per sostenere il metabolismo
• in caso di carenza di calcio e di altri minerali

Dove è possibile trovare il corallo marino Sango?

Il corallo marino Sango è un integratore alimentare naturale. Le scogliere e gli habitat naturali non vengono distrutti durante il processo di estrazione. Essendo insapore, la polvere di corallo marino Sango può essere aggiunta a qualsiasi cibo. Per l'uso come integratore alimentare, è disponibile sul mercato in varie forme.

Come si manifesta una carenza di calcio?

Una carenza di calcio si manifesta in diversi modi, ad esempio perdita dello smalto dei denti, stanchezza, frequenti fratture ossee e diagnosi che evidenzia osteoporosi sono solo alcuni dei segnali.

Anche irritabilità facile, formicolio sotto la pelle, irrequietezza interiore e pressione sanguigna alta indicano una carenza di calcio.

Questo perché il calcio è coinvolto in una serie di processi a lungo termine. Per prevenire una carenza che progredisce lentamente, si raccomanda quindi di fornire al corpo un adeguato apporto di calcio. È a questo scopo che l'utilizzo del corallo marino Sango come integratore alimentare è particolarmente indicato.

Modalità di assunzione del corallo marino Sango:

Il corallo marino Sango viene impiegato per far fronte ad una grande varietà di disturbi ed è possibile assumerlo in qualsiasi momento e in combinazione con qualsiasi cibo. La dose giornaliera raccomandata è di circa 2 grammi, che corrisponde a 400 mg di calcio puro.

Per ripristinare i depositi di calcio nel corpo, sarebbe opportuno assumere corallo marino Sango per un periodo di almeno tre mesi. Presentandosi come un integratore alimentare insapore e inodore, può essere abbinato a qualsiasi cibo ma anche semplicemente assunto con dell'acqua. Molte persone, però, preferiscono optare per la forma in capsule.

Per chi è particolarmente indicato il corallo marino Sango?

• per bambini e adolescenti
• per gli anziani
• in caso di osteoporosi
• per chi soffre di forte stress
• per i diabetici
• in caso di disturbi alle ossa
• in caso di denti danneggiati
• in caso di evidenti carenze di calcio e di altri minerali

Cosa pensano gli esperti del corallo marino Sango:

I minerali e gli oligoelementi presenti nel corallo marino Sango hanno proprietà simili ad altri nutrienti di origine naturale o chimica. La differenza, però, sta nella migliore fruibilità che la polvere di corallo marino Sango riesce a offrire al corpo.

Gli studi dimostrano che più dell'85% di corallo marino Sango viene assorbito e utilizzato direttamente dall'organismo. Attraverso un processo di ionizzazione naturale, l'intestino riesce a trasportare il calcio direttamente nel sangue, ragion per cui, rispetto ad altri integratori alimentari, il corallo marino Sango ha un'efficacia particolarmente elevata.

Effetti collaterali e potenziali interazioni del corallo marino Sango:

Se si rispetta la dose raccomandata di 3 grammi al giorno, il corallo marino Sango non comporta interazioni particolari se combinato con altri farmaci.

Ciò che il corpo non riesce a utilizzare viene escreto naturalmente. È dunque possibile assumere il corallo marino Sango anche in maniera permanente, nelle quantità raccomandate.

Per far sì che il calcio in esso contenuto venga effettivamente assorbito, il corpo deve disporre contemporaneamente di un apporto sufficiente di vitamina D3 e di vitamina K2. In assenza di una quantità adeguata di vitamina K2 nella propria dieta o nel caso nella pelle non venga prodotta abbastanza vitamina D3 mediante l'esposizione alla luce del sole, occorre inserirle sotto forma di integratori alimentari. Ciò diventa particolarmente necessario nel momento in cui il calcio viene assunto per molto tempo, altrimenti vi è il rischio che si depositi nelle arterie.

Inoltre non è necessario interromperne l'assunzione, in quanto si tratta di un nutriente essenziale naturale, altamente assorbibile nonché direttamente utilizzabile dall'organismo. Se si vuole ricorrere al corallo marino Sango come terapia o trattamento, si raccomanda di consultare il proprio medico curante.